Che te lo dico a fà..

E dopo una normalissima giornata piena di lavoro, di facende domestiche, di spesa vai a letto, abbastanza stanca ma contenta per aver fatto tanto.

Dormi e la mattina anticipi la sveglia e ti svegli.

Ma le tue gambe non rispondono ai tuoi comandi.

Una sensazione bruttissima ma molto ricorrente.

E vabbè magari non sei pronta per alzarti.

Hai dormito ma non hai riposato.

La testa va per i suoi lidi, non la segui e non ti segue.

Squilla il telefono..ma tu non sai nemmeno cosa sia questo suono, suonano alla porta ma tu sei come in un’altra dimensione. Senti ma non senti.

Come dentro una bolla di sapone.

Alla fine riesci finalmente a rispondere a quel telefono.

<Ste ciao, che fai? Ti chiamo da stamane mi stavo preoccupando.>

<Scusa ma non sono in forma non ti sto capendo ti richiamerò più tardi, ora non sono proprio in grado di ascoltarti>

Ma a volte chi è dall’altra parte “capisce” che forse hai bisogno di aiuto e allora

Mentre mi metto nel divano a guardare il vuoto visto che non potrei sopportare la tv sento la porta aprirsi

<Steee come stai? Mi son preoccupata e ho chiamato Stefano per venire a vederti>

<Oj guà e come sto..nel mio mondo, ma non è bello>

<Dai su, resto con te, se vuoi dormire dormi, non ti disturbo ma mi sento più serena a stare qui>

<Come vuoi ma ti anticipo, non sono di compagnia>

<Tranquilla>

<Va bene, fatti il caffè fai ciò che vuoi ma non accendere la tv>

< Si tranquilla Ste, non preoccuparti.

A proposito, sai che ieri sono andata a prendere il vestito del battesimo?>

Oh mio diooo, che vestito? Che battesimo?

<Scusa ma non sto capendo>

<Stee, il vestito, siamo andate assieme ricordi?>

Ricordi??? Ma se non so nemmeno il mio nome ora

<Boh, mi pare di no>

<E vabbè, comunque sono tristissima!>

Tu?? Ma sei seria?

<Perché?>

<Non puoi capire..non c’era la mia taglia>

Ma scherza? Penso..non mi reggo dritta, non so il mio nome e mi tedia la testa per una taglia

< E dai ne troverai un altro>

<No Ste ma che dici? Come quello non lo troverò mai!>

Ma veramente è rimasta qua per parlarmi di questo? Ma io non ci posso credere

<Scusami ma veramente, non sono in grado di affrontare questo argomento>

<Steee ma perché? Son venuta perché ho un problema e tu non mi ascolti?>

Ma non era venuta perché era preoccupata?

<Ascolta,io non so se ti accorgi come mi sento, comunque puoi farmi un favore?>

<Certo dimmi>

<Potresti lasciarmi sola?>

<Certo vado dentro>

<No no vai a cercare il vestito meglio!>

<Mi stai mandando via?>

<No ma scherzi? E’ per te se continui a perder tempo non lo troverai veramente>

<Hai ragione Ste, si vado, scusa eh, sei proprio un’amica>

La gente è sempre troppo proiettata su se stessa e non capirà mai la differenza fra esserci fisicamente ed esserci fisicamente e mentalmente! Ma a una persona con un problema di salute cambiano le priorità e anche la visione dell’altro, in un battibaleno capisce chi è l’amico e chi il conoscente e chi c’è e chi non c’ è e purtroppo spesso e troppo spesso fa i conti col chi non c’è ed è la cosa più difficile!!! Ma impari che quando hai bisogno puoi rivolgerti solo a te stesso, schiena dritta testa alta e vai avanti perché la vita è troppo bella nonostante tutto.

Non puoi far capire a chi non può capire e questo non sempre è un bene ma è la realtà.

Il pomeriggio è tornata a mostrarmi il vestito..e niente…che te lo dico a fa????

 

 

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Commenti: 1
  • #1

    Franca Serra (giovedì, 29 ottobre 2020 21:11)

    Eh niente tesò , meglio non dirlo... Ammappete però ���amica speciale... Bacio grande ciccina