Terapia d'urto: I bimbi

Estate al mare coi bimbi,sole,giochi,corse,giro tondo, palla,castelli di sabbia, tuffi, bagni,.

I bimbi sono instancabili ma io no, io non sono di gomma, non sono invincibile.

Mi stendo sotto l’ombrellone e mi accorgo di non vedere bene. “Accipicchia” mi dico “dovrò rifare una visita oculistica questi occhiali non mi vanno bene” sono quelli da sole, li tolgo e metto gli altri ma niente anzi, peggio. “mmmh, forse non è il sole ma vabbè non allarmiamoci.

Passa la mattinata fra i bimbi che mi reclamano e io che mi nego e riposo. Mi sveglio è ora di rientrare. Mi alzo e casco sulla sabbia! Ebbè non vedo bene, ci sta no?

<Zia che c’è?>

<Niente bambini,facciamo un nuovo gioco,forza prendetemi le mani e alzatemi>

Loro felicissimi s’ impegnano ma niente

<Zia ma sei pesantissima>

<Ma non si dicono queste cose, dai su riprovate>

Dopo varie ed eventuali finalmente riusciamo nell’impresa ma fra la mia vista non vista e la sabbia, l’impresa è veramente ardua. Riusciamo ad arrivare a casa.

Sono stanchissima, vorrei solo dormire sino a domani.

<Zia ci leggi una storia?> Mi si materializzano davanti con un libro.

Ci leggi una storia???ma come faccio? OK dai ce la potrò fare.

Apro il libro ma vedo doppio, triplo, quadruplo, tutto sfuocato, cerco d’intravedere delle figure per immaginare di che storia si tratti.

“Forse questa è una balena, perfetto”

<Allora bimbi siete pronti?>

<Siii, dai zia leggi>

<C’era una volta nelle acque del mare, una balena che vagava indisturbata nell'acqua cercava i pesciolini, si riposava, beveva molto. Un giorno, mentre era bella distesa viene disturbata da un forte rumore, sobbalza infastidita e cerca di capire di che si tratta…>

<Ma zia non è così la storia> sbotta uno dei due

Io attonita, non ho parole per sbrogliare questa matassa.

<La storia racconta del piccolo cavallino che cade in un pozzo e viene salvato dal pastore>

“Troppo svegli i bimbi” Cioè ho confuso un cavallino con una balena? Ehhh missà che non è proprio questione di occhiali. E ora che faccio?

<Lo so bimbi ma vedete, visto che questa del cavallino la conoscete a memoria, ho pensato di immaginarne un’ altra, una nuova, non siete contenti?Pensate a domani che avrete una storia nuova da raccontare ai vostri amichetti, una storia che solo voi saprete e che quindi potrete modificare come vorrete>

Loro sono molto confusi,si guardano e poi esclamano

< Ma è proprio bello, così potremo immaginare>

<Certo bravi, dovete sempre immaginare, fantasticare e fare vostra qualsiasi cosa>

< E allora zia racconta dai>

E così, fra una mia frase, una loro interruzione per aggiungere qualcosa, fra una risata e un'altra, riscriviamo una storia, il pomeriggio passa, loro sono tranquilli e non si accorgono del mio malessere.

 

Domani penserò ai miei occhi per oggi mi godo la loro felicità.

Scrivi commento

Commenti: 5
  • #1

    Carla (giovedì, 14 gennaio 2021 16:10)

    Quando si dice "l' innocenza" dei bambini....un tesoro inestimabile

  • #2

    Gianfranco (sabato, 16 gennaio 2021 14:42)

    I bambini sentono la protezione della Saggezza degli adulti. Ma guai a tradirli. Vanno tenuti come sensori dei nostri comportamenti. Ricordare sempre.!!!

  • #3

    Jeanne (sabato, 16 gennaio 2021 19:43)

    Bravissima zia Stefy

  • #4

    Augustea (sabato, 16 gennaio 2021 20:11)

    I bambini sentono già di essere il domani e si prendono lo spazio pe
    r costruirlo.

  • #5

    Francesca (sabato, 23 gennaio 2021 12:30)

    Stefy che dire... "Non mollare mai" sembra il tuo mottò e continua cosí e ci sarà sempre un lieto fine, come nelle favole�Sei MITICA Sirenetta�‍♀️❤️