In una giornata di vento che sembra anche i palazzi si pieghino, cosa c’è di meglio di un bel film, divano copertina e qualcosa di caldo da mettere sotto i denti?
<Preparo una bella vellutata missà>
<Si Stè perfetto>
Mi accingo ad entrare in cucina, ma una volta dentro, non ricordo più il mio fine e così quatta quatta, torno sul divano.
<Che ci fai qua?>
<Guardo un film>
<Si, vedo,ma non dovevi fare la vellutata?>
<La vellutata? No, perché? La vuoi?>
<Beh, mi hai illuso!>
Purtroppo capita, a volte, di entrare in un'altra dimensione, spegnere la testa e non ricordare cosa si stesse facendo. Ma questo capita a tutti, a me più spesso magari ma vabbè, che ci sarà mai di male.
<E vellutata sia, vado a farla>
Arrivo in cucina, prendo la cipolla, la sbuccio, la taglio.. e ora? Oj mammamamia ma come si fa?????Cess non mi ricordo?
<Puoi per favore darmi una mano?> cerco sempre di passare inosservata
<Non posso ora Ste, di che hai bisogno?>
<Ho tagliato la cipolla e ora?>
Stefano capisce che l’idea della vellutata sta svanendo.
<E ora devi fare il soffritto>
Mammamia quanto mi sento inutile ma non si può
Piano B
<Cia ma che fate?chiamo mamma, la mia ancora di salvezza
<Stavo facendo un po’ di brodo>
Perfetto, mi dico.
<Ne fai un po’ in più vengo a prenderlo?>
<Certo è quasi pronto>
<Arrivo> sono salva
<Ste esco un attimo>
<Dove stai andando e la vellutata?>
<Un attimo faccio in fretta>
Stefano è perplesso e l’idea di mangiare la vellutata si fa sempre più remota dentro di lui. Ma non dice nulla.
Rientro col pranzo pronto.
<Ste è pronto vieni>
<Arrivo un attimo>
Ma per mangiare devi prima apparecchiare la tavola no? Eh si, così dovrebbe essere ma dove sono le stoviglie??? Bell’enigma questo.
<Allora Stè, dividiamoci i compiti, io ho fatto il pranzo e tu apparecchi ci stai?>
<Certo arrivo>
Apparecchia, si siede e io arrivo con la pentola, la apro per servirgliela..
<Ma questo è brodo?> esclama stupito
<Certo che è brodo> prendendomi anche la parte grande
<Ma non stavi facendo la vellutata?>
<Eh si Ste, ma poi mamma aveva fatto brodo e allora ne ho approfittato>
<Dunque, tua mamma ha fatto il pranzo, io ho apparecchiato e tu cos’ hai fatto?>
<Io mi stavo preparando per mangiare>
Risata generale, me la son scampata ma so bene che si è accorto anche se ha fatto finta di nulla. Non è importante stare sempre lì a rimarcare, l’importante è rimediare. Sempre.
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Gianfranco (domenica, 17 gennaio 2021 18:59)
La memoria e' una Amica discreta e sincera ma da sola non ti consente di vivere deve cedere il passo al cibo. Baccioni.!!!
Ziuca (martedì, 19 gennaio 2021 16:38)
"In una giornata di vento che sembra anche i palazzi si pieghino, cosa c’è di meglio..." che andare a fare Kitesurf? altro che vellutata!! ;)
Gianna (domenica, 24 gennaio 2021 20:08)
Ciao splendida forza della natura...sn una nonna e spero cn il mio msg di darti una spinta in più...tu sicuramente l'hai data a me