La carriola

 

Mammamia quanto mi pesano le gambe, soprattutto la sinistra mi sta facendo impazzire. Girarmi e vedere la mia amica che ride a crepapelle, mi fa sclerare.

<Potremo salire al monte passando per la strada sterrata>

<Sei sicura Ste, non penso sia una buona idea>

<Certo che lo è. Almeno potrò dire di esser stanca per aver camminato in un terreno scosceso e non perché lei sta ridendo fino a farsi venir mal di pancia>

<Come vuoi. Preparati dai>

<Siiiiiiii>

Usciamo, a valle parcheggiamo la macchina, scendiamo e a passo molto lento, ci avviamo.

Mammamia non riesco praticamente a fare due passi ma la voglia di vincerla è più forte.

Cammino, mi fermo, cammino, mi fermo.

Percorriamo un piccolissimo pezzo di strada ed ecco la mia salvezza.

Un uomo con una carriola ci passa affianco.

Mi si illuminano gli occhi.

<Scusi, scusi>

<Buongiorno signora mi dica>

<Dov’ è diretto con questa carriola vuota?>

<Devo arrivare in cima a ritirare dei sacchi ma l’unico mezzo che ho è questo e così, al lavoro unisco lo svago e faccio ginnastica>

<Che meraviglia! Sa, ho un idea>

<Mi dica>

<Che ne dice se io salgo su e voi mi trainate sino alla cima o comunque sino a quando il terreno sarà meno impervio e così, anche io arriverò in cima ma non sarò troppo stanca>

Mi guarda stranito

<Ma sa quanto sarà pesante per noi?>

<Esagerato! Sono un peso piuma io>

Risata generale

<Sa che le dico? Mi piacciono le sfide, salga>

Stefano non ha parole. Quando ho un’idea sa che praticamente niente può farmi desistere.

Mi aiuta ad adagiarmi e iniziano a spingermi.

Li sento stanchi, effettivamente,forse, non sono proprio un peso piuma.

<Ragazzi che dite se ci fermiamo un attimo? Esclamo dopo forse, neanche un chilometro.

<Che c’ è, stai male?>

<No, ma che dite se facciamo una sosta, mangiamo qualcosina e beviamo dell’acqua?

<Ah si certo, bell’idea>

Mi adagiano sull’erba, apriamo lo zaino, togliamo i viveri, iniziamo a tazzolare (affettare). Chiacchieriamo, ridiamo, riesco pure a fare un pisolino. Diventiamo amici. Il tempo passa e il cielo inizia a scurirsi.

<Ragazzi si sta facendo buio> esclamo <ho un’idea> mi bloccano

<Un’altra?> esclama il nostro nuovo amico

<Si, sono un pozzo di idee strampalate io>

<Ho visto> esclama ridendo

<Torniamo alla macchina e in cima ti ci portiamo noi. Carichiamo i sacchi in cofano e ti accompagniamo a sistemarli>.

<Bell’idea> esclama Stefano

<Ma davvero lo fareste?>

<Certo che si> esclamiamo contemporaneamente io e Stefano.

<Si potrebbe fare mah, la carriola?>

<Tranquillo. La nascondiamo dietro una grande pietra e quando puoi, vieni a prenderla. Che dici?>

<Affare fatto>

E così, risalgo sulla carriola, arriviamo alla macchina. Troviamo un posto per la carriola e possiamo salire verso la cima del monte.

Una bellissima giornata passata all’insegna dell’improvvisazione. Le cose migliori. Mi sento stanca ma non mi sono affaticata e soprattutto la mia amica è distesa magari affianco alla carriola disperata per aver perso per l’ennesima volta.

La meraviglia di vederla schiattare rimarrà sempre la vittoria più grande, che spero mi accompagni sempre.

 

Stefania 1 Amica Malefica 0 

Commenti: 2
  • #2

    Antonio (sabato, 20 febbraio 2021 13:55)

    Ste dove l'avete nascosta la carriola che devo fare lavori a casa�

  • #1

    Gianfranco (lunedì, 15 febbraio 2021 19:16)

    Le Sfide sono sempre positive se fate a difesa del bene comune, Brava Stefy sei sempre la nostra Eroina. Ricorda che con te hai tanti guerrieri pronti a sconfiggere la tua malefica nemica. Continua la tua battaglia di amore e Civilta' per il bene Sociale e il riscatto a difesa dei Diritti umani per tutti. Un forte abbraccio e tanti Auguri. Siamo con Te.!!!