Toglietemi tutto ma non il cibo

Ogni cambio terapia ha i suoi pro e contro soprattutto all'inizio quando il fisico deve disintossicarsi dalla vecchia e abituarsi al nuovo convivente e gli effetti a volte sono minimi quasi invisibili ma a volte..a volte sono quasi ingestibili più della malefica stessa.

<Dottorè ma non è possibile, da quando ho fatto questo cambio terapia, sono sempre gonfia, mi sento una mongolfiera, goffa, cammino male non ce la posso fare. Avevo capito di dover cambiare terapia non armadio>

<Stefy mi sembra strano, non sono effetti della terapia. Meglio facciamo altri accertamenti>

<Come vuole ma non sono d’accordo. Queste cose le ho da quando l’ho cambiata quindi: o il fisico deve abituarsi o vorrei cambiare terapia>

<Facciamo prima degli altri accertamenti.>

<Tipo?>

<Facciamo il test al lattosio, Celiachia, test alimentari vari. Magari hai sviluppato qualche intolleranza. Sarebbe più plausibile>

<No, mi rifiuto>

<Che significa Stefa? Non vuoi capire?>

<Assolutamente si, ma non farò nulla di tutto ciò>

Ride e mi dice

<E sentiamo come vorresti capire?>

<Allora dottorè, le ripeto, non farò alcun test che riguarda il cibo>

<Ma sei proprio cocciuta eh>

<Si, e mi piaccio>

<Mi spieghi qual’ è il problema?> esordisce lei

<Qual’ è il problema? Ma lei sa a quante cose ho dovuto rinunciare e a quante cose rinuncio ogni giorno grazie alla mia amica? Va bene, l’ho fatto con qualche fastidio ma vabbè, era necessario e l’ho fatto. Ma non rinuncerò mai a mangiare ciò che mi piace. Su questa cosa non transigo, assolutamente. Test non ne faccio, tanto continuerei a mangiare comunque tutto, perché sedersi a tavola a mangiare delizie, o mangiare in piedi un panino “caddozzo”( panino salsiccia e formaggio cotto, dei bar chiosco mobili nelle sagre paesane) è uno dei piaceri più sacri della vita e io non ci rinuncio.

<Beh Stè, non potevi darmi un spiegazione migliore, ma l’alternativa qual'è? Quella di tenerti il gonfiore?>

<E vabbè, vuol dire che andrò alla premaman a fare shopping. E comunque io son convinta sia un problema di terapia>

Vado via abbastanza infastidita.

Dopo giorni, incontro una collega che tutta felice mi dice

<Ciao Ste, sai che sto facendo una cura bellissima, sto benissimo, perché non la provi? Vedrai starai molto meglio>

<Dai..racconta>

<Prendi delle pastiglie, fai degli esami, devi fare una dieta>

E già qua mi sta partendo l’embolo.

<Cioè una dieta?

<Devi bere solo questo tipo di acqua, non puoi mangiare formaggi, salumi…> non la faccio neppure finire

<Ma siete tutti fuori questo periodo?>

<Che ho detto?>

<Ma secondo te, io ho voglia di rinunciare a mangiare formaggio, salumi?? Ma stai scherzando?>

<Guarda Stè che sei proprio impossibile eh? C’è una cura che ti fa star bene e non la segui per la dieta? Mah>

<Certo mi sembra un prezzo troppo alto. Io non lo voglio pagare, non m’interessa. Son contenta per te ma io non ti seguirò>

<Come vuoi>

Comunque mi agita, non ci potevo credere e così decisi di essere simpatica.

Comprai una bella burrata con del prosciutto, imbandii un bel piatto con prosciutto, pomodorini e burrata al centro feci la foto e gliela mandai con tanto di dedica < non sai cosa ti stai perdendo>. Lo so non si fa ma era necessario.

 

Morale: io test non ne ho fatto, se ho qualche intolleranza, si farà compagnia col resto, mi siedo a tavola e mangio di gusto tutto ciò che voglio, la mia collega continua a fare la dieta e a deliziarsi delle mie foto malefiche (ahahahha)ma ci vogliamo bene già lo sa.

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Commenti: 1
  • #1

    Gianfranco (venerdì, 26 febbraio 2021 07:25)

    Non c'è rimedio migliore di quello in cui si crede ovviamente con le dovute attenzioni. Mai stressarsi in tentativi che fanno di te solo una cavia di ricerca. Conosci già la tua malefica nemica e sai come combatterla. La tenacia è sempre stata la tua arma di combattimento, vai avanti tranquilla. Sarai vittoriosa anche in questo tragitto. Coraggio Stefy sono al tuo fianco, ti abbraccio.