Vincente

<Purtoppo le cose non stanno andando come ci aspettavamo>esordisce la neurologa che, dopo aver letto la mia ultima risonanza mi chiama per un consulto.

<Cioè?>le domando con un punto interrogativo grande quanto il mio corpo

<La terapia non sta funzionando> mi annuncia.

Scoppio in una risata isterica.

<Stè, mi hai ascoltata?>

<Certo dottorè, ma secondo, lei dovrei preoccuparmi?>

<Credo proprio di si>

<Ascolti dottorè, sto cercando di uscire da quasi tre anni in cui ho visto e passato di tutto, mi sono rialzata da una sedia che mi tenuto compagnia per ben due anni, secondo lei può esserci qualcosa in grado di spaventarmi? No dottorè, tutto si aggiusterà>

Ho attraversa l'inferno a testa alta e il diavolo mi ha ammirata.

Niente potrà più scalfirmi